Ho aperto questo blog nel settembre del
2011, perché avrei dovuto tenere un corso pomeridiano di lingua italiana
in un liceo e avevo pensato che un blog sarebbe stato un ottimo
mezzo per la comunicazione con dei diciottenni. Purtroppo poi, per mancanza
di un numero minimo d'iscritti il corso, ahimè, è saltato... Il blog,
però, è rimasto.
L'ho
tenuto come punto di riferimento per gli studenti a cui davo lezioni
private d'italiano, una sorta di integrazione rispetto a quello che
imparavamo durante i nostri incontri e una specie di contenitore d'idee cui attingere. Per questo i miei post sono ricchi di link e rimandi ad
altri siti: quando scrivo un nuovo post non è mia intenzione essere
esauriente, cerco invece di accendere la curiosità di chi legge. Voglio, insomma, che ogni post sia solo uno spunto per imparare, cercando
nell'immensità del web cose nuove sulla lingua italiana, l'Italia e, perché no, anche gli italiani. Non a caso il mio primissimo post s'intitolava Viaggio in Italia.
Inoltre, la scelta del nome del blog rispecchia il modo in cui io intendo lo studio di una
lingua. Diffido dei corsi intensivi del tipo "Italiano in 30 giorni", mentre credo che una lingua si impari a mano a mano, poco alla volta e giorno dopo giorno. Una componente essenziale è certamente quella che in tedesco si chiama
Landeskunde,
la cultura, la geografia e la civiltà del paese in cui si parla la
lingua che stiamo studiando. Per questo motivo nel mio blog propongo
soprattutto video, canzoni, ricette e tutto ciò che possa avvicinare i
miei studenti alla cultura e al modo di vivere italiani!
Non mi resta dunque che augurarvi buona lettura e un buon viaggio virtuale in Italia!
p.s.: Con l'arrivo della cicogna il blog è venuto in maternità con me e, oltre allo spazio culinario Mani in pasta, si è arricchito della sezione Mamma mia, dove troverete soprattutto recensioni di libri per l'infanzia, considerazioni sul bilinguismo e descrizioni di parchi giochi. Di tanto in tanto, però, continuerò ancora a pubblicare qualche attività sulla lingua italiana, non temete!
ciao! Grazie per esserti fermata nel mio blog a leggere di Alfabetrocca! Ti ho inserito nel mio blogroll. Abbiamo qualcosa in comune: anch'io insegno (fra le altre cose) italiano a stranieri qui in Italia. Non ho ancora avuto modo di parlarne nel blog ... ma conto di farlo. A presto!
RispondiEliminaLeggendo alcuni dei tuoi post avevo percepito una certa affinità!
RispondiEliminaGrazie per essere passata a trovarmi...